Una bambina da proteggere
Febbre alta, dolori inspiegabili, difficoltà respiratorie. Emma, la figlia di Denis, fondatore di Atum Italia, mostrava questi sintomi a soli 8 mesi, che i medici attribuivano ad una qualche malattia autoimmune. Mentre gli accertamenti erano in corso, da genitore Denis non ha lasciato nulla di intentato e si è messo a fare ricerche sui sintomi della figlia, sperando di trovare una spiegazione concreta. Dopo qualche tempo, sul sito del Ministero della Salute statunitense riesce a trovare una correlazione tra i sintomi della bambina e la presenza di muffa in casa. In effetti, ogni tanto nella cameretta di Emma compariva qualche macchia di muffa, che Denis trattava con metodi tradizionali.
Perché i prodotti tradizionali non funzionano?
Il primo test è stato quello di spostare subito la figlia in un’altra stanza e questo ha portato a un miglioramento immediato dei sintomi. Ma Denis non era disposto a fermarsi lì, voleva eliminare la muffa dalla camera di Emma e così ha provato diversi prodotti tradizionali presenti sul mercato. Nonostante il trattamento, però, ogni volta che la figlia tornava a dormire nella sua stanza i sintomi ricominciavano e dopo poco la muffa tornava visibile anche alla vista. A quel punto è stato naturale chiedersi: perché la chimica tradizionale non riesce a risolvere il problema?
Inizia la rivoluzione di Atum Italia
A partire da questa domanda è iniziato un periodo di ricerca e studio sul comportamento della muffa, che ha coinvolto laboratori europei specializzati nella ricerca di soluzioni ecologiche, con cui Denis era in contatto per motivi di lavoro. Lo studio ha messo in evidenza le falle dei metodi tradizionali e ha fatto luce sul perché siano inefficaci. Questo ci ha permesso di sviluppare nuove formulazioni in grado di agire nel modo corretto sulle radici della muffa, per purificare definitivamente le pareti. Da questa ricerca è nato il metodo Atum, che oggi ci consente di aiutare migliaia di famiglie a liberare la loro casa dal problema della muffa.